Nudo disteso

olio su tela, tela, 1975

Il figurativo di Nera
Dopo aver studiato la grafica che, attraverso il segno, comunica situazioni e momenti di esistenza evidenziando il vuoto, rivolgo la mia attenzione al colore, capace di esprimere gioia e dolori , vita e morte; elementi che danno consistenza alle cavità e materia all'esistenza. Un colore anziché un altro fa la differenza , perché costituito da atomi diversi che all'impatto con la realtà provoca reazioni differenti a seconda del momento e dall'individuo. Il figurativo unito al colore viene affrontato da me in uno spazio fatto di onde che si curvano in funzione di masse e, seguendo un andamento curvilineo, dato da esplosioni di elementi coloristici , si adagiano in un reticolo immaginario e in un divenire continuo fatto di momenti esistenziali. Lo spazio e gli elementi presenti in esso hanno le stesse caratteristiche di colore , come a sottolineare che hanno la stessa matrice e vivono di luce interiore, spesso, indipendente dalla luce che illumina il giorno. Un colore che viene dall'interiorità dei soggetti rappresentati e ne sottolinea il carattere mediante esplosioni o immersioni in un divenire vorticoso e sfuggente; niente che possa fermare le figure in momenti di stasi, piuttosto, luce energetica che distrugge e ricompone la materia in continuo divenire. Il tema del nudo è un soggetto ricorrente nelle mie opere, infatti, considero il corpo umano come una sintesi di perfezione e bellezza.  

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